ENEL

Concorso di Progettazione _ I nuovi spazi dell'energia
Valorizzazione architettonica e paesaggistica del sito industriale Enel
relativo alla centrale di Torrevaldaliga Nord

Civitavecchia (RM), Italia

2020


 
URBAN, LANDSCAPE, CULTURE
TORREVALDALIGA, CIVITAVECCHIA, ROMA (RM), ITALIA, 2020

Progettazione
: Valle 3.0 capogruppo; interAlia architects (Lucia Ferroglio; Margherita De Nardis; Tommaso Marenaci)
Progettazione ambientaleMarco Antonini

Alla luce dell’impegno di ENEL nel quadro della transizione energetica, la compagnia ha bandito quattro concorsi per la trasformazione di altrettante centrali, con il fine di renderle più sostenibili e circolari. Il sito di Torrevaldaliga a Civitavecchia è uno dei quattro siti individuati.

L’ambito di intervento ha dimensioni considerevoli e include anche aree adiacenti la centrale stessa. Le tre aree su cui si prevede di intervenire, sebbene limitrofe, hanno carattere e vocazione molto diversi tra loro:

Hub C – Risanamento e Natura (area C), nel quale vengono promossi interventi di naturalizzazione del paesaggio, costantemente monitorati nei laboratori di campo che effettuano ricerche sul recupero dei suoli costieri o dismessi e la loro interazione con la fascia marina.

Hub E - Energia Circolare (area Centrale Elettrica), che utilizza la presenza della centrale a gas rendendola partecipe del processo innovativo con la creazione di ambienti produttivi e sostenibili per l’ambiente;

Hub F - Ricerca e Formazione (area F), è il nodo di unione fra le Hub nel quale avviene l’interscambio fra i processi investigativi e le esperienze sul campo. L’Hub alberga laboratori di ricerca e aule per corsi formativi, attivati attraverso collaborazioni con gli Enti Locali e Regionali, le Università e i Centri di Ricerca.
Al suo interno trovano spazio anche gli incubatori per le start up e gli spin-off universitari, elementi di stimolo nelle ricerche di tecnologie di punta e per la riuscita di una struttura multidisciplinare di successo grazie all’intercambio fra i professionisti e all’ambiente creativo, innovativo, dinamico e fattivo creato dalla presenza di attività multidisciplinari;

La proposta si articola sulla creazione di un Hub Ambiente, centro multifunzionale dedicato alla produzione energetica e allo studio della sostenibilità dei processi produttivi e delle innovazioni tecnologiche che stanno rivoluzionando il mercato energetico. Questo Hub viene quindi declinato in tre aree di interesse, destinate a specifiche attività relazionate fra loro e a servizio di una riqualificazione coerente di tutto il polo energetico.

Le aree di interesse, riunite in tre Hub specialistici, sono volte a istituire dei comparti di ricerca, di produzione e di formazione di alto valore innovativo e rappresentativo della strategia e dell’impegno aziendale nella trasformazione dell’area d’intervento in un centro di riferimento all’interno del territorio e in motore propulsore del suo sviluppo socio- economico.

Sostenibilità sociale e ambientale

I tre Hub proposti si configurano come una struttura multifunzionale capace di generare offerta lavorativa e formativa tale da attivare la trasformazione eco-sostenibile del territorio e lo sviluppo socio-culturale della collettività richiesti, con benefici che si manifestano a corto e a lungo termine.

HUB C - Risanamento e Natura

Ubicato sull’area di intervento C e basato sulle caratteristiche eccezionali del sito, l’area permette di istituire laboratori a cielo aperto per importanti settori di ricerche sulla naturalizzazione delle frange costiere, sull’interazione di queste con l’ambiente marino e sullo studio dei suoli salini, di quelli delle aree dismesse e di quelli resi esausti dall’azione antropica.

L’Hub C - Risanamento e Natura lavora in sinergia con l’Hub F - Ricerca e Formazione, sia attraverso un’area di didattica volta alla creazione delle professionalità da impiegare nei laboratori a cielo aperto, sia attraverso start up e spin-off universitari che trovano in questa installazione la possibilità di sperimentare sul campo le ricerche in corso.

HUB E - Energia Circolare

Basata sul concetto di economia circolare applicata all’ambito energetico, sfruttando la presenza della centrale elettrica e dell’impianto di produzione elettrica con pannelli fotovoltaici, previsto nel bando di gara. In questo modo la centrale elettrica a gas diventa sostenibile e determinante per creare nuove realtà lavorative, ampliare le possibilità di formazione e diventare positiva e propositiva per l’intera comunità.

HUB F - Ricerca e Formazione

L’Hub F - Ricerca e Formazione lavora in continua sinergia con l’Hub E e l’Hub C ed è ubicata nell’area d’intervento F. Al suo interno, oltre alla presenza del Centro Informazione Aziendale, si svolgono una serie di attività correlate con le ricerche e le produzioni presenti in sito, implementate tramite gli incubatori per start up e spin-off universitari e gli spazi per la formazione e la didattica.

Questo Hub è il motore propulsore dell’interazione con la comunità, attraverso l’attivazione dei corsi di formazione, destinati a svariate tipologie professionali e volti a implementare le competenze del mercato lavorativo, i cui programmi possono essere condivisi con le pubbliche amministrazioni, in un quadro di rilancio dell’economia locale.

Circolarità e riutilizzo di strutture/infrastrutture esistenti

Come già accennato, la proposta basa la sua fattibilità sulle caratteristiche uniche del luogo di intervento, assolutamente eccezionali sia per le infrastrutture territoriali che per le strutture esistenti in loco.

A queste caratteristiche del tutto eccezionali insite all’area stessa d’intervento, si aggiunge la presenza in loco del personale specialistico e tecnico, capace di trasformare operativamente i sistemi impiantistici, per adeguarli alle nuove necessità derivanti dall’interrelazione fra le diverse tipologie di centrali energetiche.

La presenza della fascia di costa mediterranea inoltre permette di creare un laboratorio a cielo aperto per il recupero e la naturalizzazione delle aree dismesse e instaurare programmi di ricerca.

La superficie disponibile, permette di istituire i tre diversi hub, ognuno con vocazione propria, che dialogano in modo sinergetico, permettendo la nascita di un polo di produzione e sviluppo del tutto unica all’interno del territorio nazionale, con la presenza contemporanea di produzioni sostenibili, ricerche e sperimentazioni tecnologiche, formazioni professionali e incubazione di imprese innovative.